Siete in procinto di partire per visitare Matera e volete sapere cosa visitare? Siete esattamente nel posto giusto: vi illustreremo quali sono i luoghi assolutamente da non perdere in questa città. Un luogo suggestivo e a tratti surreale per i suoi paesaggi fiabeschi con stradine bianche, vicoli tortuosi, zone cavernose, chiese rupestri e aree naturali panoramiche. E’ una città antichissima, forse tra le più antiche, poiché sono stati anche ritrovati reperti risalenti al paleolitico.

Il centro storico è considerato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 1993 e nel 2019 è stata considerata Capitale Europea della Cultura, in grado di far vivere ai turisti una sorta di immersione negli usi e costumi dell’antichità, è divisa in due parti dal rione Civita. A nord della città c’è il Sasso Barisano, la zona più moderna, e a sud il Sasso Caveoso, vero e proprio centro storico con le case grotta scavate nella roccia di tufo.

Matera è stata anche la località prediletta per diversi registi che hanno deciso di girare alcune parti dei loro film. Ricordiamo ” La passione di Cristo ” dell’americano Mel Gibson, ” Il Vangelo secondo Matteo ” dell’italiano Pier Paolo Pasolini e ” Ben Hur ” del kazako Timur Bekmambetov.

Quali sono le principali attrazioni della città dei sassi? Cosa bisogna vedere e fare? In questa guida elencheremo le principali attività da svolgere nel visitare Matera.

8 cose vedere nella città dei sassi

Il Sasso Caveoso

Nella zona del Sasso Caveoso troviamo la Casa Grotta, un’antica casa costruita tra il 13° e il 14° secolo. In questa zona di Matera troviamo anche la Chiesa della Madonna dell’Idris e la Chiesa di San Pietro Caveoso.

Il Sasso Barisano

L’origine del nome del Sasso Barisano è incerta, come lo è quella del Sasso Caveoso. In questa parte della città è possibile visitare le chiese di Sant’ Agostino, Madonna della Virtù e San Nicola dei Greci e, ovviamente la chiesa di San Pietro Barisano. Questo antico luogo di culto, risalente al XII – XIII secolo e in origine conosciuto con il nome di San Pietro de Veteribus, è la più grande chiese rupestre della città di Matera. Le indagini archeologiche hanno permesso di individuare il primo impianto rupestre, posto al di sotto del pavimento.

La Casa Noha

La Casa Noha costituisce un’altra importante area d’interesse da visitare di Matera. Si tratta – oltre che di un bene del Fondo Ambiente Italiano (FAI) – di una dimora, risalente al secolo XVI e XVII secolo e appartenuta alla famiglia Noha. Oggi ospita un centro di informazioni multimediali, sulle cui pareti delle sale interne è proiettato un documentario utile a ripercorrere le fasi storiche della città di Matera.

La Casa Grotta

La Casa Grotta è un tipico esempio dell’architettura realizzata sfruttando le rocce della città. E’ uno dei luoghi da visitare a Matera e che non si possono assolutamente perdere. Si tratta di un’antica residenza degli abitanti di Matera scavata proprio nel Sasso, oggi divenuta un importante museo, situato nel Vico Solitario, che ospita ogni anno turisti e intere scolaresche. Questa attrazione può essere visitata tutto l’anno, giorni festivi e domeniche, dalle ore 9.30 alle ore 20.30.

Il Parco della Murgia Materana

Il Parco della Murgia Materana o Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano. E’ stato dichiarato nel 2007 Patrimonio dell’ Umanità dall’ UNESCO. E’ una delle riserve, dal carattere rupestre, più belle d’Italia che si estende per ben 8000 ettari. Qui è possibile osservare reperti fossili antichi, cripte e diverse chiese. Ricordiamo la chiesa della Madonna della Croce, le cripte della Scaletta o la cripta del Canarino e infine le grotte. La grotta più bella è sicuramente la Grotta del Pipistrello.

La Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’ Eustachio

Un’altra opera architettonica importante è la Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’ Eustachio, costruita tra il 1230 e il 1270 in stile romanico pugliese. Questa chiesa situata nella parte alta della città, è il principale luogo di culto cattolico della città.

Il Museo Archeologico Nazionale di Matera

Tra i musei più importanti da visitare a Matera, infine, abbiamo il Museo Archeologico nazionale di Matera, conosciuto come Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola, istituito nel 1911. Questo sito è noto per essere il più antico dell’intera Basilicata. Al suo interno troviamo diverse opere neolitiche, reperti risalenti alla Magna Grecia e manoscritti che ricordano l’archeologo Domenico Ridola.

La Cripta del Peccato Originale

A soli 10 km dalla città di Matera abbiamo anche uno luogo davvero suggestivo, parliamo della Cripta del Peccato Originale. Si tratta di una cripta che fu scoperta nel 1963 e successivamente recuperata e restaurata dalla Fondazione Zétema. All’interno vi sono affreschi che risalgono all’ 8° e al 9° secolo. I più importanti sono sicuramente quello che ritrai gli Apostoli, gli Arcangeli e la Vergine Regine e quello che ritraggono le scene della Creazione e soprattutto quella del Peccato Originale.

Cosa mangiare a Matera

La città di Matera non è solo nota per la storia, la cultura o l’architettura rupestre ma anche per l’enogastronomia. A tal proposito, vi suggeriamo di abbandonarvi ai piacere delle sue specialità come la Cialledda, un piatto contadino che riscuote sempre grande successo e le strazzette, dolcetti secchi a base di mandorle, noce moscata e cannella. Da assaggiare sono anche i peperoni cruschi, la capriata e le orecchiette alla materana.

Come muoversi per visitare Matera

Prima di partire per la città di Matera è consigliabile che conosciate quali sono i mezzi di trasporto disponibili in zona e quali sono i parcheggi disponibili per sostare la vostra auto.

Visitare Matera a piedi è sicuramente comodo. Dalla piazza centrale basta passeggiare per circa mezz’ora per raggiungere i celebri ” Sassi di Matera “. Esistono 15 linee urbane di cui una linea speciale ” Sassi “. Quest’ultima permette di raggiungere il sito centro della città tutti i giorni, compresi domenica e festivi, dalle 07:30 alle 19:50. Per visitare i “Sassi di Matera” senza stancarsi troppo è possibile noleggiare delle bici elettriche. Ci sono dei veri e propri tour turistici in bicicletta con itinerari concentrati sulle attrazioni principali della città: un’esperienza divertente e istruttiva. L’ultima alternativa sono le pittoresche motocarrozzette che con un percorso turistico che va dal Sasso Barisano e quello Caveoso, vi condurranno nei punti più suggestivi della città, fornendovi anche curiose descrizioni.