Anche l’aeroporto di Roma Ciampino gode di nuove tratte, specialmente nella stagione estiva.  Nato per  velocizzare i collegamenti nazionali, oggi è uno scalo molto attivo che opera anche con le compagnie low cost e con i voli internazionali per l’Europa e per alcune mete del Mediterraneo.

Nel tempo sono cambiate però le esigenze di chi vola. La curiosità spinge la gente a cercare voli sempre diversi, per luoghi sempre nuovi e comunque con la rapidità tipica dei tempi moderni che non deve mancare mai. In questo quadro l’efficienza delle rotte è importante per raggiungere lo scopo e anche la bravura di chi le opera. Ecco i cambiamenti principali che hanno riguardato lo scalo romano di Ciampino in questo anno.

Roma Ciampino, poche novità per il 2019

L’aeroporto Roma-Ciampino non ha fatto registrare grosse novità in tema di rotte nell’anno 2019. Restano invariate quelle di successo (verso Lampedusa, verso la Sardegna, verso la Spagna) ma sono davvero poche le compagnie che incrementano i propri voli puntando su questo scalo. Un po’ perché Fiumicino tende ad attirare verso le proprie piste, un po’ perché a Ciampino esiste un notevole problema di inquinamento acustico che causa disagi alla popolazione.

Nel corso di questo anno, le compagnie low cost hanno continuato a prediligere questo scalo, ma soltanto l’irlandese Ryanair ha dichiarato di avere mire espansionistiche a riguardo e ha già sperimentato attivamente alcune nuove idee in partenza da qui.

Ryanair punta sempre più su Ciampino

La severissima compagnia irlandese Ryanair ha deciso già dal 2018 di puntare molto sullo scalo di Ciampino e continua a farlo con dedizione anche nell’anno in corso, in particolare durante la primavera e l’estate 2019. Le nuove rotte pianificate da questa compagnia su Ciampino sono Baden Baden (Germania), Palma di Maiorca (Spagna), Poznan (Polonia)  e Aqaba (Giordania), che vanno ad aggiungersi ai classici voli operati da questa compagnia verso le isole britanniche.

L’aggiunta di queste nuove mete è stata determinata dalla costante domanda dei turisti che continuano a puntare ai luoghi di relax classici come Palma di Maiorca ma cercando anche di scoprire novità trendy del momento, come appunto la Giordania o le stazioni termali europee. Il problema è che l’aumento delle rotte su Ciampino ha causato proteste e disagi nella popolazione che già subiva il notevole traffico aereo dello scalo. Alcuni di questi voli, infatti, partono anche di notte o al primo mattino, provocando un aumento del rumore tollerabile.

Rotte sperimentali contro il rumore

Nel 2019 soltanto Ryanair ha aggiunto nuove tratte su Ciampino e questo è bastato per causare disagi nei comuni e nei quartieri intorno all’aeroporto. Di conseguenza gli enti aeroportuali di Roma stanno sperimentando nuove rotte di decollo e di atterraggio, in modo da diminuire il carico di rumore e di inquinamento sulle popolazioni del territorio.

Sebbene i voli aggiunti nel corso del 2019 siano solo quattro, Ryanair e altre compagnie low cost mirano ad aumentare la propria influenza sullo scalo romano minore e questo comporterà per forza di cose aumenti di disagio. I test sperimentali di questi mesi determineranno le soluzioni da prendere a inizio 2020, ad esempio in termini di direzione dei decolli o degli atterraggi. O addirittura l’idea di introdurre i nuovissimi aeromobili dal motore “silenzioso” – nei limiti del possibile di questo tipo di motori. Basterà questo impegno a placare le proteste che di fatto bloccano la vita lavorativa dell’aeroporto?