Ogni anno, milioni di stranieri si trasferiscono negli Stati Uniti d’America. Alcuni di quesi sono dei turisti che visitano parenti o amici, altri viaggiano semplicemente per il gusto di farlo o per rispondere ad impegni professionali: conferenze, convegni e affari sono all’ordine del giorno. Numerosi tra questi stranieri sono studenti che frequentano corsi scolastici o universitari nei differenti stati americani. Altri ancora si spostano esclusivamente per sottoporsi a dei trattamenti medici, per diverse attività di volontariato. Tra questi giornalisti e membri di diversi equipaggi aerei o sportivi impegnati in gare sportive. Infine una ristretta cerchia di queste categorie, si trasferisce negli USA in maniera permanente. Al fronte di tutte queste necessità, capire come ottenere un visto USA è quanto mai necessario. Studi legali come lo studio legale Carlo Castaldi, aiutano ogni anno tantissimi stranieri nell’espletare pratiche burocratiche per il trasferimento temporaneo e non in America.

Cos’è nello specifico un visto?

Il visto è il requisito necessario, per non dire fondamentale, per consentire un trasferimento in America. Il visto viene inglobato nel passaporto del viaggiatore o in un altro apposito documento di viaggio. In alcuni specifici casi, è consentito spostarsi senza un visto, nel momento in cui vengano soddisfatti specifici requisii. I visti si classificano in due principali categorie: quelli orientati ad un soggiorno temporaneo, ovvero i visti “non-migranti” e quelli invece improntati verso coloro che hanno l’intenzione di trasferirsi realmente, i visti “immigranti”. Dentro queste specifiche categorie, sono presenti differenti tipologie di visto, in base al motivo del viaggio. Esistono casi limite in cui è possibile viaggiare senza un visto: questo avviene quando è possibile sfruttare la Visa Waiver Program (VWP) e, per capire se si è idonei a questo dipo di spostamento, bisogna necessariamente visitare il sito web dedicato.

Le categorie di visti dedicate ai non-immigranti

I visti di categoria B sono dedicati a coloro che hanno l’obiettivo di recarsi in America per affari o turismo o per sottoporsi a specifiche cure mediche ma non hanno un titolo per sfruttare il VWP.  Un’altra importante categoria è quella C1, dedicata al transito e finalizzata a tutti coloro che vogliono transitare negli USA prima di raggiungere un altro paese come destinazione conclusiva. Il visto di categoria E è dedicato a coloro che intraprendono attività commerciali di import-export o, in alcuni casi, per attività di investimento. Infine gli studenti sfruttano le categorie F ed M, utili per far frequentare un corso di studio accademico o un corso non professionale.