Parigi è una città romantica che presenta ai suoi visitatori tantissime occasioni per farsi esplorare. Grazie alle mille sfaccettature di questa bellissima città, è possibile dedicare 5 giorni alla visita di Parigi, una capitale ricca di zone rinomate e affascinanti che attirano l’attenzione di milioni di visitatori.

Molti dei quartieri di Parigi ispirano la voglia di scoperta e di avventura, che affascina i tanti turisti in giro per il mondo alla scoperta di luoghi incantevoli ricchi di storia e cultura d’altri tempi. Scopriamo insieme quali sono i più bei quartieri di Parigi che vale la pena di visitare e di conoscere.

Montmartre: il quartiere sulla rive droite

Montmartre è uno dei quartieri più belli della capitale parigina, situato nel XVIII arrondissement sulla rive droite della Senna. Deve la sua popolarità alla sua storia artistica e culturale. Infatti, è ben conosciuto al suo pubblico come il fulcro della vita bohémienne e ma anche il polo per eccellenza letterario e culturale del periodo Belle Époque.

Ancora oggi il quartiere mantiene la sua aria romantica che lo contraddistingue, offrendo ai visitatori lo spettacolo di artisti di strada a ridosso della scalinata che porta alla collina di Montmartre. Oltre ai suoi artisti e musicisti, il quartiere ospita la famosa Basilica del Sacro Cuore e locali di intrattenimento notturno come il famoso Moulin Rouge.

Le Marais: il quartiere bohémienne

Un altro quartiere dall’aria bohémienne è rappresentato dal Marais. Situato sulla rive destra della Senna, vicino Place de la République, in questa zona è possibile scorgere locali LGBT, gallerie di arte e boutique di stilisti famosi e non. Marais rappresenta anche il punto di ritrovo della comunità ebraica parigina e il luogo in cui Jim Morrison trascorse un periodo della sua vita.

Il Quartiere Latino

Andando verso la rive gauche si trova un’altra zona di valore culturale: il quartiere Latino. Il nome di questo quartiere deriva dalla lingua utilizzata in passato dagli studenti che popolavano la zona, nonché il latino.

Il Quartiere Latino è sede dell’Università della Sorbona e della vita studentesca parigina, luogo ideale per una visita nel cuore delle numerose librerie e dei ristorantini tipici. Il monumento storico/religioso più importante della zona è l’Abbazia di Saint Germain des Prés.

Passy: il quartiere residenziale parigino

Il quartiere di Passy può essere considerato una delle zone più tranquille e residenziali della città. Situato nel XVI arrondissement di Parigi, si caratterizza per la presenza di viali alberati e per il famoso Bois de Boulogne. Passy possiede un’aria raffinata per via anche della vicinanza con i punti più importanti della capitale: la Torre Eiffel, il Museo Marmottan e la piazza del Trocadéro.

Belleville: tra cucina etnica e paesaggi

Nonostante sia situato nel XX arrondissement, il quartiere di Belleville risale al periodo compreso tra l’XI e il XIX secolo. Belleville si trova nel colle più alto della città e per questo rappresenta una zona piacevole a livello paesaggistico, ma anche un luogo di interesse per tutti coloro che amano la cucina etnica e tutto quello che può essere definito originale e alternativo.

Locali gastronomici libanesi, cinesi, russi e vietnamiti rendono questo luogo amato dai giovani che di notte si dirigono verso i tanti locali notturni della zona. Le guide consigliano durante un soggiorno a Parigi di non perdere assolutamente la visita al parco di Belleville, da cui potere ammirare tutto lo splendore della capitale su una collina di ben 108 metri di altitudine.