
Londra esercita un fascino inconfondibile con il suo insieme di tradizioni e innovazioni. Ogni zona di questa metropoli invita a scoprire monumenti storici, quartieri alla moda e parchi immensi. In un weekend è possibile assaporare un po’ della sua vitalità, partendo dall’arrivo in aeroporto fino alla visita di collezioni artistiche e culturali. Chiunque, per lavoro o per piacere, rimane spesso colpito dalle infinite possibilità che la città offre. Le attrazioni sono tante: palazzi, ponti famosi e istituzioni museali che custodiscono tesori antichi e moderni.
Arrivare in città e muoversi con facilità
Uno degli aeroporti più conosciuti per chi atterra a Londra è Heathrow. Da lì è semplice raggiungere il centro tramite il treno veloce Heathrow Express, che in pochi minuti ferma alla stazione di Paddington. Altri scelgono Gatwick, servito da collegamenti su rotaia altrettanto rapidi, oppure preferiscono Stansted e Luton, da dove partono autobus diretti verso Victoria Station. Chi cerca qualcosa di più vicino può atterrare a London City Airport, a poca distanza dai moderni quartieri finanziari.
Una volta in città, la metropolitana, chiamata Tube, copre in modo capillare l’area urbana con numerose linee interconnesse. In alternativa, gli autobus rossi a due piani offrono un viaggio panoramico per osservare le strade cittadine da un punto di vista differente. Un consiglio pratico è quello di munirsi di una carta Oyster, uno strumento comodo per pagare corse in metro e bus con tariffe agevolate.
Il British Museum
Tra i poli culturali più visitati c’è il British Museum, noto per la sua collezione di manufatti provenienti da diverse civiltà. L’ingresso è gratuito e permette di ammirare reperti che raccontano storie di popoli antichi. Passeggiare tra statue, ceramiche e documenti storici di grande rilievo dona la sensazione di compiere un viaggio attraverso epoche lontane. Il museo è organizzato in sezioni tematiche che rendono semplice la ricerca di argomenti specifici.
Questo museo è protagonista di diverse curiosità interessanti. A questo proposito, per esempio, il sito Wearegaylyplanet.com ha realizzato un approfondimento dedicato alla storia e all’arte LGBTQ, mostrando come il British Museum di Londra custodisca testimonianze che abbracciano secoli di rappresentazioni. Nelle sale ci sono tanti frammenti di passato che, uniti agli altri reperti, tracciano un quadro ampio della storia umana. Ci si ritrova ad osservare utensili, sculture e oggetti che mettono in risalto usi e costumi di popoli scomparsi.
La National Gallery e la Tate Modern
La National Gallery a Trafalgar Square piace a molte persone perché raccoglie opere che vanno dal Medioevo al XIX secolo. Capita di fermarsi per lungo tempo ad osservare i capolavori di grandi artisti del passato, studiandone i dettagli con curiosità.
Se invece si cerca qualcosa di più recente, la Tate Modern lungo il Tamigi permette di vedere installazioni e dipinti degli ultimi decenni. Dal piano superiore si può vedere la cupola della St. Paul’s Cathedral all’orizzonte.
Come dimenticare poi il Natural History Museum? È una meta perfetta per tutti gli appassionati di dinosauri o per chi vuole scoprire un museo fuori dagli schemi. L’edificio è in stile romanico e al suo interno si trovano reperti affascinanti. Poi c’è il Victoria and Albert Museum, perfetto per chi ama oggetti d’arte e design di diversi periodi: permette di capire come sia cambiata la creatività nel corso dei secoli.
Come pianificare al meglio un breve viaggio a Londra
Per visitare più luoghi nello stesso giorno, la metropolitana è molto utile, dato che collega in modo capillare le varie aree della città e rende gli spostamenti molto comodi.
Non è impossibile visitare alcune aree di interesse di Londra in un fine settimana, ma è utile pianificare tutto in modo preciso. Per esempio, si possono scegliere uno o due musei al giorno da visitare, ricordandosi sempre di lasciare un po’ di spazio anche ad un momento di relax, in un parco o in una via dello shopping. Dopo una mattinata al British Museum, per esempio, si può dedicare un pomeriggio ad una passeggiata a Covent Garden, in cui bancarelle e negozi danno spunti interessanti.