Una delle isole più belle del mondo, meta continua di pellegrinaggi turistici, la Giamaica punta moltissimo sul traffico aereo. Gli aeroporti della Giamaica sono, per questo Paese, come le stazioni dell’autobus per le grandi metropoli, cuori pulsanti della vita attiva del posto. E per questo la Giamaica possiede diversi scali, piccoli e grandi. In particolare, quelli più importanti, sono due: l’aeroporto di Kingston (la capitale) e quello di Montego Bay, tra i principali dell’America Centrale.

Il primo volo in Giamaica fu effettuato nel 1911 e già nel 1930 gli aerei collegavano l’isola alla vicina Cuba, aumentando il volume di affari tra i due Paesi. Solo nel 1947 però si decise di costruire un aeroporto che comprendesse una vera e propria struttura con arrivi e partenze e servizi vari. Nasceva così l’aeroporto di Kingston, dedicato al politico Norman Manley.

Il Donald Sangster International Airport di Montego Bay invece fu pianificato nel 1936 e gestito dalle forze militari americane fino al 1949, anno in cui divenne aeroporto civile. In poco tempo riuscì a competere con il principale aeroporto giamaicano al punto da essere, oggi, il secondo per importanza ma il primo per transito di passeggeri. Insieme a Kingston consente all’isola di mantenersi collegata con tutto il resto del mondo.

Come funzionano gli aeroporti giamaicani

L’Aeroporto Internazionale Norman Manley di Kingston si trova su un isolotto al largo della costa, a 19 km dal centro della capitale dell’isola. Essendo lo scalo principale, serve prevalentemente i traffici aerei nazionale e internazionale di tutta la Giamaica, con un numero di passeggeri l’anno che si aggira intorno a 2 milioni.

L’Aeroporto Internazionale Donals Sangster di Montego Bay aiuta lo scalo di Kingston smistando il traffico internazionale e nazionale verso la parte nord occidentale dell’isola di Giamaica. Situato a soli 5 km dal centro di Montego Bay serve 4 milioni di passeggeri ogni anno.

Il Norman Manley di Kingston ha un solo terminal, ma si sta ampliando rapidamente con un progetto in tre fasi che si completerà nel 2022 e che prevede la costruzione di nuovi edifici. Finora presenta un’area per gli arrivi suddivisa in nazionali e internazionali, due aree partenze suddivise allo stesso modo. La pista è unica e misura 2,7 km.

L’aeroporto di Montego Bay possiede anche esso un solo terminal ma anche questa struttura è continuamente sottoposta a lavori di ampliamento. Oggi, pur avendo un solo edificio, ciascuna area – arrivi e partenze nazionali, arrivi e partenze internazionali – ha una sua indipendenza che rende già molto facile manovrare il traffico generale. La pista è lunga 2,6 km.

Tutte le compagnie americane transitano costantemente dal Manley di Kingston. L’aeroporto è hub per Caribbean Airlines e ospita di frequente anche British Airways tra le compagnie aeree extra americane. Il codice di questo aeroporto è KIN.

L’aeroporto internazionale di Montego Bay, invece, non ha alcun hub ma contrariamente a quello di Kingston accoglie molte più compagnie aeree in transito, sebbene siano praticamente tutte americane (Nord e Sud America). Diversi sono i voli low cost che partono e arrivano da Montego Bay. Il codice di riconoscimento di questo scalo è MBJ.

Per volare dall’Italia alla Giamaica, con Delta (da Fiumicino) si arriva a Kingston dopo due scali intermedi. Con American Airlines (da Malpensa) a Montego Bay, sempre inclusivo di scali intermedi.

Servizi offerti dagli aeroporti in Giamaica

Entrambi gli aeroporti internazionali della Giamaica assicurano servizi standard al passeggero: ristoranti, negozi, dutyfree, autonoleggio, banca e cambio valute, presidi medici, presidi di polizia. Il Kingston ha un ottimo servizio di cura e assistenza per disabili, sale VIP e centri benessere. Gli alberghi più vicini: il Morgan Harbour che si trova sullo stesso isolotto dell’aeroporto, altrimenti Courtyard Marriott,o il  Finest Accomodation già in centro a Kingston.

All’aeroporto Sangster di Montego Bay trovate, in più, offre spazi ricreativi di interesse musicale e artistico, con sale mostre, museo ed eventi organizzati ad hoc. Riguardo al trasporto per disabili il Sangster è un aeroporto “barrier free”.

Gli alberghi più vicini: Relax Resort Montego, Hotel Montego, Sea Bay, Gloriana Spa.

Collegamenti da e per l’aeroporto

I collegamenti del Manley di Kingston con la capitale sono forniti dagli hotel e dai tour operator della città oppure dalle linee autobus urbane numero 98 e 98EX. I taxi sono numerosi e offrono ogni tipologia di auto. Attivi dalle 6 del mattino alle 19, devono fare i conti con molti abusivi. Dunque appena atterrati chiedete informazioni alle agenzie o alla polizia riguardo le compagnie taxi autorizzate al trasporto dal Manley.

Per raggiungere il centro di Montego Bay dall’aeroporto non occorre troppo sacrificio. I pochi chilometri di distanza che lo separano dalla città consentono di usare mezzi rapidi e diretti. Quasi tutti sono gestiti da privati: la maggior parte di bus e navette sono collegati con tour operator o alberghi del posto, oppure vengono forniti da compagnie individuali. I taxi autorizzati per il servizio diretto con lo scalo sono Juta Taxi e JCAL Taxi.